Con la redazione di Aelastore, oggi, è con noi un professionista del settore del mondo del Fitness: Daniel Zaccariello, Personal Fitness Trainer, il quale ha voluto scambiare due chiacchiere con noi per darci alcuni spunti di riflessione sull’universo del benessere psicofisico.

Ma non indugiamo oltre e andiamo subito alle domande!

 

Ciao Daniel, ti va di presentarci in cosa consiste la tua professione?

Ciao a tutti, io sono un Personal Fitness Trainer della Issa Europa – Ente di Formazione Nazionale per il settore del Fitness – ho una specializzazione in Postura e in Nutrizione Fitness, in pratica aiuto le persona a raggiungere i propri obiettivi, che siano rimettersi in forma, prepararsi per una competizione sportiva o recuperare la forma fisica, dopo periodi di inattività dovuti a disfunzioni posturali.

 

L’attività fisica ideale, per una persona adulta in salute, quale potrebbe essere e in quante sessioni va affrontata alla settimana?

Questa è una domanda complessa, siamo veramente molto vari, sia come composizione corporea che come predisposizione genetica… diciamo che, generalizzando un po’, 2 volte alla settimana per una quarantina di minuti sono una buona dose di ginnastica per la maggior parte delle persone; tuttavia, per sapere il dato reale è necessario misurare la capacità di recupero con strumenti appositi.

 

Cosa ne pensi degli allenamenti casalinghi? Esercitarsi in casa può avere benefici diversi dalla palestra?

Beh sicuramente tra non fare nulla o allenarsi in casa , meglio sicuramente allenarsi; poi, dipende dai propri obiettivi. Io ho molte clienti che si allenano in casa, magari per motivi di tempo, e sono molto soddisfatte. Allenarsi in casa ha però dei limiti: non tutti hanno lo spazio o tutta l’attrezzatura indispensabili per esercitare determinate fasce muscolari e via dicendo. Ciononostante, resta un buon modo per tenersi in forma senza troppe pretese.

 

Parliamo ora di Alimentazione …

 

A tuo avviso, le persone – magari sedentarie, per molte ore al giorno – hanno consapevolezza del rapporto tra il mangiar sano ed equilibrato e l’attività fisica?

Viviamo nell’era dell’ortoressia più completa! Adesso, quando una persona mi dice che mangia sano, la mia prima reazione è mettermi le mani nei capelli: no grasso no glutine no lattosio no carne, aiutooo!!! Io credo, a prescindere dalla sedentarietà, che bisognerebbe affidarsi meno al prodotto miracolo o agli studi pseudoscientifici di turno, e piuttosto, cominciare a ragionare in modo semplice e con il buon senso, sia sul piano alimentare che su quello del fitness…

 

Viviamo in una società che vede da una parte immagini di salute, benessere, forma fisica invidiabile e dall’altra sovrappeso, malnutrizione e disturbi alimentari. Quale dovrebbe essere il ruolo dello sport, in questa dinamica? Esiste un equilibrio, secondo te?

Reputo che lo sport ed il fitness si debbano porre come rimedi della salute. Ho parlato recentemente in un mio video del fatto che esiste una correlazione diretta fortissima tra incidenza di malattie metaboliche e/o circolatorie e il grasso viscerale, per cui una persona uomo o donna che sia, ma anche bambini – è incredibile l’aumento di bambini in sovrappeso! – insomma, tutti dovrebbero avvicinarsi allo sport per la salute e non per l’addominale scolpito o il gluteo sporgente. Poi, chiaro vivere nel corpo che si vuole è sicuramente piacevole; ma, il fine estetico – secondo me – non dovrebbe essere l’unico motivo.

 

Dopo un intenso allenamento, spesso si ha fame, come dobbiamo comportarci?

Prima di tutto essere contenti perché ci si è fatto un bell’allenamento! Poi una doccia, perché in questo modo l’adrenalina si abbassa. Pochi sanno che l’adrenalina è un vaso costrittore dello stomaco e pertanto risulterebbe poco utile qualsiasi cosa mangereste subito dopo la sessione di allenamento. Infine, assumere dei carboidrati! Un’ottima strategia è quella di modulare carboidrati ad assorbimento veloce e carboidrati ad assorbimento più lento. Quello che sicuramente non servono a molto, in questa fase post-allenamento, sono le proteine.

 

Alimentazione vegana / vegetariana per lo sport: qual è la tua posizione?

Questa è proprio una bella domanda! Partiamo dal presupposto che una alimentazione vegana necessita di integrazioni principalmente di vitamina b12 e creatina. Fatta questa premessa, se una persona per motivi etici o ideologici decide di non mangiare più carne o derivati animali, ha tutto il mio rispetto e, in qualità di Personal Trainer, lavoro fianco a fianco nel rispetto della sua scelta etica.

Invece, le persone che fanno di questa filosofia di vita una scelta di salute, devono studiare bene e a lungo la scienza della nutrizione da un lato; e dall’altro, devono permettere al corpo di assimilare tutto il complesso di aminoacidi e nutrimenti che le piante conservano gelosamente in catene molto complesse… per non parlare poi dell’adattamento genetico: se pensiamo alla popolazione indiana, sono per la quasi totalità vegetariani, l’uomo è un mammifero dalle incredibili capacità di adattamento alimentare.

La questione non è può essere risolta con un semplice colpo di spugna; infatti, va ponderata e seguita da professionisti esperti.

 

Un passaggio veloce, ora, all’universo degli Integratori Alimentari per Sportivi…

 

Qual è il tuo approccio agli Integratori e agli Alimenti Proteici?

Purtroppo è uno dei mercati che subisce di più il fascino del marketing e degli studi pseudoscientifici. Una buona parte sono inutili: un ammasso di prodotti, che messi assieme secondo alchemiche quantità, dovrebbe far avvenire miracoli…

D’altra parte, altri integratori proteici, ben mirati, sono molto utili per vari motivi, quali ad esempio: mantenere alte performance, sopperire a mancanze alimentari o di tempo. Il mio consiglio è quello di valutare bene il prodotto che si vuole consumare.

Per dare un consiglio generico: diffidate delle opinioni soggettive dei vostri amici perché ogni persona ha una reazione diversa; ma, invece, fidatevi di ricerche serie e di preparatori seri.

 

Per tua esperienza professionale e personale, il mondo degli Integratori Naturali è – ancora – associato al doping? Questi prodotti proteici sono considerati alla stregua di sostanze chimiche, quali anabolizzanti?

Per fortuna sempre meno. C’è ancora qualcuno – soprattutto i giovanissimi – che fa fatica a capire… vi voglio ricordare che la maggior parte sono alimenti in polvere lavorati, un po’ come prendere una bistecca, liofilizzarla e aggiungerci un multivitaminico! Il tutto è molto lontano dal vero doping e dalle sostanze illegali che al contrario sono molto pericolose per la salute!

 

Prima di lasciarci un’ultima domanda …

 

Tra le tue avventure lavorative, quali sono gli stereotipi più difficili da sradicare in merito al mondo del fitness?

Ce ne sono tantissimi!!! Penso che 80% di quello che si fa in palestra di frutto di marketing e leggende metropolitane!

Dico solo alcuni dei miti legati al mondo del Fitness: La corsa è il modo migliore per dimagrire: più intensa è l’attività e maggiore è il consumo di zuccheri!

Ecco, va da sé che la corsa è uno sport fantastico per tanti motivi; però, un corridore seppur nella sua perfetta zona lipidica e con una perfetta tecnica di corsa, non consuma più di 15g di grasso ogni 30min di corsa… beh la vedo lunga!

No pain no gain: tipico detto della palestra!

Ma non è detto che se mi alleno tanto e soprattutto sempre ad esaurimento otterrò i miei risultati! Anzi, tante volte è meglio rallentare un po’ per permettere al muscolo di ricostruirti e ed altri tessuti di riprendersi!!! In breve, qualità non quantità!

 

Grazie mille per la chiacchierata! Allora ci vedremo presto in palestra! Non perdetevi i nostri prossimi incontri con altri Professionisti dello stare bene!